Affrontare le difficoltà. Per il 2023 l’Evan Bros. WorldSSP Yamaha Team punta su Andrea Mantovani, reduce da una positiva crescita tra CIV e MotoE. Purtroppo l’andamento del binomio non è quello sperato, e dopo 7 round - complice anche un infortunio - le strade di squadra e pilota si dividono. Per i restanti appuntamenti della stagione il team si affida a Lorenzo Dalla Porta, Campione del Mondo Moto3 nel 2019 desideroso di debuttare nel paddock WorldSBK. Nonostante il poco tempo a disposizione e l’inesperienza in alcuni tracciati Dalla Porta riesce ad ottenere risultati positivi, centrando in 6 gare su 10 la top ten, con un 6° posto in Gara 2 Magny – Cours come miglior piazzamento, confermando il potenziale del team.
Rilanciare talenti. Nella stagione 2022 l’Evan Bros. WorldSSP Yamaha schiera due piloti, ottenendo un perfetto mix tra novità e conferme: a Peter Sebestyen, alla sua prima stagione intera con il team ravennate, si affianca l’ex Moto2 Lorenzo Baldassarri, desideroso di ritrovare linfa vitale in una nuova categoria. Pronti via e “Balda” regala spettacolo nel primo round di Aragon, dove conquista la vittoria in Gara 1 ed il 2° posto in Gara 2, dimostrandosi subito un candidato al titolo. Nei primi sette round Baldassarri ottiene 12 dei 14 podi disponibili, firmando a Most la sua prima doppietta in categoria. Termina la sua esaltante stagione con il titolo di vice campione del mondo, frutto di 4 vittorie ed un totale di 16 podi. Sebestyen vive una stagione complicata ma in crescendo, centrando in varie occasioni la zona punti.
Restare protagonisti. Dopo aver conquistato il titolo mondiale per due anni consecutivi, il team Evan Bros. si rinnova nuovamente. Salutato Locatelli la squadra ravennate accoglie un altro ex Moto2, Steven Odendaal: il pilota sudafricano si presenta con tre vittorie nelle prime tre gare dell’anno, ottenendo in seguito altri due successi. A fine stagione Odendaal conquista il titolo di vice campione del mondo, con un bottino totale di undici podi. Dal quarto appuntamento di Assen in poi il team accoglie tra le sue fila anche l’ungherese Peter Sebestyen, che gara dopo gara mette in mostra il suo potenziale, arrivando a centrare in gara 2 a San Juan la quinta piazza, ossia il suo miglior risultato stagionale.
La stagione dei record. Dopo aver toccato una prima volta il cielo con un dito, il team decide di riabbracciare una dimensione più familiare, senza intaccare la professionalità e la serietà che contraddistinguono. Da due piloti si torna ad uno solo, accogliendo in squadra il talento azzurro Andrea Locatelli, desideroso di rilanciarsi dopo le esperienze in Moto3 e Moto2. Il binomio si dimostra in perfetto già nei primi test, e sin dalla prima gara della stagione annichilisce gli avversari. Locatelli trionfa nelle prime nove gare della stagione, diventando il pilota con il maggior numero di successi in una singola annata, nonché il pilota italiano più vincente della storia della categoria. Nel round di Barcellona, terz’ultima tappa della stagione, Locatelli ed il team Evan Bros. coronano il sogno conquistando il titolo mondiale, il secondo consecutivo per il team ravennate. A fine anno le vittorie del duo Evan Bros. - Locatelli saranno 12 su 15 gare disputate, con 7 pole position su 8 tentativi: un autentico dominio che entra di diritto nella storia.
Nuovo anno, nuovo traguardo. Per la prima volta nella sua storia il team Evan Bros. si presenta ai nastri di partenza del mondiale Supersport con due piloti: al confermato Randy Krummenacher si aggiunge infatti Federico Caricasulo, che torna dunque nella squadra che lo ha lanciato sul palcoscenico mondiale formando una coppia altissimo livello. La stagione è semplicemente perfetta: Krummenacher vince quattro gare, Caricasulo tre, per un totale di otto doppi podi di cui cinque doppiette. Il team riesce a piazzare entrambi i propri piloti sul podio nelle prime sette gare della stagione, stabilendo un primato che resterà nei libri di storia del motociclimo. A Portimao (con tre gare d’anticipo) la squadra vince il titolo riservato ai team, mentre nell’ultimo appuntamento in Qatar Krummenacher vince il titolo piloti, precedendo il compagno in classifica generale di soli sei punti. Una cavalcata senza precedenti, che scrive una pagina indelebile e magica nella storia della squadra.
Il 2018 inizia con un cambiamento importante. Il team saluta Honda e stringe un accordo con Yamaha Svizzera, che prevede una sinergia biennale nonché l’arrivo in squadra di Randy Krummenacher, pronto ad iniziare una nuova avventura dopo le esperienze in 125, Moto2, Superbike e Supersport. L’inizio è folgorante grazie al secondo posto nella gara inaugurale di Phillip Island ed alla strepitosa vittoria a Buriram, mentre nella quarta gara stagionale ad Assen arriva un risultato fuori dal comune: Randy è costretto a partire dall’ultima casella per un problema in griglia, rimonta in maniera furiosa arrivando a chiudere secondo a pochi millesimi dal vincitore. Nel proseguo della stagione team e pilota restano uno dei riferimenti della categoria, chiudendo l’anno con la quarta posizione finale in campionato.
Lanciato definitivamente Caricasulo, il team riflette sul suo futuro e decide di restare in Supersport accogliendo come pilota Christian Gamarino, ragazzo genovese al suo terzo anno in categoria. La stagione regala tanta esperienza sia al pilota che al team concludendosi con l’undicesima posizione finale, la soddisfazione del giro più veloce nella gara di Buriram e la sesta piazza a Portimao come miglior risultato.
L’anno del grande salto. Nel 2016 il team Evan Bros si presenta ai nastri di partenza del mondiale Supersport, proseguendo il proficuo rapporto con Caricasulo e intensificando quello con Bardahl, che diventa main sponsor della squadra. L’inizio è da sogno, con Federico che sale sul secondo gradino del podio nella gara inaugurale di Phillip Island: il risultato viene bissato a Misano, ma un’ingiusta sanzione della Direzione gara sottrae a team e pilota il prestigioso traguardo. La stagione si conclude comunque positivamente, centrando la nona posizione in classifica generale.
L’avventura del team Evan Bros in Stock 600 prosegue nel 2015 con in sella Caricasulo e lo spagnolo Augusto Fernandez, che si ritagliano il ruolo di assoluti protagonisti della categoria. “Carica” conquista una vittoria e quattro podi totali chiudendo terzo in campionato, Fernandez ottiene una vittoria ed un secondo posto, finendo la stagione quarto a pochi punti dal compagno di squadra.
Nel 2014 è tempo di una nuova sfida. Salutato Faccani, il team scommette su un altro ragazzo ravennate di belle speranze: Federico Caricasulo. Il nuovo binomio partecipa al campionato europeo Stock 600 ed al CIV Supersport, ottenendo risultati esaltanti ed incredibili. Federico diventa campione italiano con una vittoria e sei podi totali in dieci gare, mentre nell’europeo conquista la quinta posizione finale, impreziosita da due secondi posti.
La prima sfida in pista del team Evan Bros si chiama CIV Supersport, insieme al giovane Marco Faccani. La stagione è entusiasmante e porta in dote tre vittorie, due secondi ed un terzo posto, con il titolo italiano sfuggito solo all’ultimo appuntamento. La ciliegina sulla torta è la possibilità di partecipare come wild card a due prove del Mondiale Supersport, Imola e Jerez, ottenendo in Spagna il primo meritato punto iridato con un quindicesimo posto.
La storia del team Evan Bros ha radici profonde. Tutto inizia nel 1959 in una piccola bottega di autoricambi a Ravenna, dove papà Umberto tramanda la passione per i motori ai figli Fabio e Paolo. I due decidono così di creare nel 1985 una squadra (il primo team Evan Bros) seguendo la loro prima passione ossia il motocross, raccogliendo un 4° posto assoluto nel Campionato Europeo 125 nel 1990 ed affrontando poi fino al 1994 il Mondiale 125. Nonostante un successivo periodo di pausa, la passione per le due ruote (in particolare per l’asfalto) si riaccende nei due fratelli durante un Honda Day ad Imola: questo spinge Fabio a partecipare per alcuni anni al Trofeo Honda CBR 600 e successivamente alla Mototemporada, alla Premier Cup e ad una prova di Campionato Italiano Supersport. Durante questi anni inoltre coltiva una bellissima amicizia con Mauro Pellegrini, prima pilota e poi suo fido meccanico e collaboratore. Ha qui inizio la storia dell’attuale team Evan Bros, che sul finale del 2012 decide di investire sui giovani talenti, in particolare sui ragazzi ravennati.
